lunedì 30 giugno 2014

Le parole di Bernardo...


Era il 7 Dicembre 2012
L’occasione? La festa di MusicArTeam, ad un anno dalla sua costituzione.
I protagonisti musicali? Maartin Allcock e Jerry Cutillo, propositori nell’occasione della nuovissima Prog Investigation.
Bernardo Lanzetti era di passaggio, in viaggio verso la Spagna, e… una fermata era d’obbligo!
Non doveva cantare, non era previsto, ma … come resistere alla tentazione? E così è arrivato qualche brano, del tutto improvvisato, per la gioia dei presenti.

Ma è nata anche l’opportunità di scambiare qualche chiacchiera sul palco… ed ecco la testimonianza…





giovedì 26 giugno 2014

Bernardo Lanzetti e Steve Hackett...


Bernardo, mi parli della tua amicizia con Steve Hackett?

Ho conosciuto Steve Hackett al Dusk Day di Orvieto nel 2008. Successivamente l'ho incontrato più volte a Londra e ad alcuni concerti in Italia, sia con la Electric Band che con il suo Genesis Revisited/Extended.
Ricordo quando la prima volta, mentre prendevamo posto a tavola, fianco a fianco, mi chiese: "Ma anche tu, quando ascolti i dischi della tua band precedente, senti una qual forma di disagio?"
Mi parlò anche di come avesse impiegato una vita a migliorare il suo vibrato alla chitarra e come invece mancasse di quello nel suo cantare. Gli sparai un paio di “dritte in pillole” e lo incitai a farmi un acuto lì, nel ristorante. Grande fu la sorpresa disegnata sul suo viso quando la voce gli uscì in modo corretto e potente!


mercoledì 25 giugno 2014

Bernardo e la chitarra...


Bernardo, un tempo era più facile vederti suonare la chitarra: che rapporto hai con lo strumento e in particolare con la tua Telecaster?

La chitarra è sempre il  mio strumento preferito. Rimane unico in molte situazioni. Mi piace ricordare come possa permetterti di suonare, in contemporanea, fino a tre volte la stessa nota tuttavia diversa nel sound: ad esempio, due corde di diametro diverso e una libera. Ho personalizzato molto il mio approccio alla chitarra, non tanto come esecutore quanto come compositore.
La mia Telecaster è stata lo strumento principe per il sottoscritto e, dopo un ventennio di riposo, sta per tornare a nuovi splendori.





venerdì 20 giugno 2014

Cristiano Roversi & Bernardo Lanzetti "Tales From Solitude"



Bernardo, cosa mi dici qualcosa del brano Tales from solitude, realizzato per Cristiano Roversi?

Cristiano mi convocò per creare testo e melodia su un brano inserito nel suo disco solo. Era sottinteso che poi avrei dovuto anche interpretarlo.
Mi chiese espressamente di ispirarmi al "Fantasy" e poichè non è il mio mondo abituale, ricordo di essermi immerso in letture specifiche in inglese, per assimilare il linguaggio richiesto.  
Credo di aver fatto un ottimo lavoro non solo con le parole, ma proprio anche con la struttura del brano stesso.




TALES FROM SOLITUDE
(C.Roversi, B.Lanzetti)
Restless spirit
He faced the night
An endless corridor
A silent rite
Sorrow and grief
Had made the man so blind
That his angel star, oh
Sadly he could not find

Dame of power
A Lady of fame
Her heart couldn’t match
A true love’s flame
Cried the wind
She thought she heard a voice
“Crave some loneliness
To a full rejoice”

Solitude
An eerie melody
Solitude
Wasteland all around
Blessed be the brave ones
Who’ll come across
Through their will
Just their will
Uh, uh

Solitude
Forgotten tragedy
Oh, solitude
Uphill state of mind
Might be bound to excellence
When you don’t fear
Lonely days, lonely nights
Uh, uh, uh-uh


A young couple
In need of air
Now of each other tired
Once perfect pair
One flew east
And one reported west
Now, what will be of them?
Noble kin or outcasts?


Solitude………….

mercoledì 18 giugno 2014

Bernardo e Il Cancello del Cinabro...


Bernardo, qual è Il tuo rapporto con Il Cancello del Cinabro di Genova e quale il tuo repertorio quando sei con Cervetto e Company?

Il Cancello del Cinabro è stato per un certo periodo un luogo dove i miei ex colleghi del gruppo Extra si esibivano senza convocarmi; si sa, in Italia tutti sono cantanti...
Successivamente, è stato per me un grande piacere  salire su quel, palco con formazioni diverse, convocato espressamente dalla direzione del locale.
Andrea Cervetto è un talento sia alla chitarra che alla voce. E' così sensibile e intelligente da poter interpretare anche brani leggendari che magari vengono considerati, a torto,  troppo leggeri o semplici, ma che in realtà rivelano mondi articolati e stimolanti.



Genova, 30 Marzo 2013. La ex voce della PFM ('75-'79) accompagnato da un trio eccezionale: Andrea Cervetto (chitarra e voce), Alex "Polipo" Polifrone (batteria e voce), e Paolo Polifrone (basso).




martedì 17 giugno 2014

Miserabile... Bernardo


Bernardo, mi racconti qualcosa a proposito del brano “Miserabile”, contenuto nell’album “Blueslanz”?

Il brano Miserabile è stato scritto di getto, musica e doppio testo - italiano/inglese - avendo in mente la situazione socio-economica mondiale, ma soprattutto italiana.
Sì, erano alcuni anni fa, ma già allora ero infastidito dalla teoria che inquadrava la crisi come una delle tante precedenti e "poi tutto tornerà come prima".
Musicalmente ho mischiato elementi della ballata anni '50 con elementi del blues più sofisticato, ma senza perdere di vista l'immediatezza e l'ironia.
Per creare un ambiente adatto alla song, per collocarla in un mini album omogeneo, ho ripescato altri miei brani blues che avevo interpretato o scritto in precedenza. E' così che è nato "Blueslanz".
Il brano si collega anche ad un curioso sviluppo dopo l'incontro occasionale che, in precedenza, avevo avuto con Beppe Grillo, nel febbraio 2009. 





giovedì 12 giugno 2014

Bernardo e ... i risvolti francesi del Prog Sud


Dopo la partecipazione di Bernardo al Prog Sud arriva un ringraziamento francese, con annessa recensione di “Acqua Fragile”.

Ciao Bernardo, ancora una volta ti ringrazio per l’intervista - e il concerto - che mi hai rilasciato al Prog'Sud. 
L'intervista è stata pubblicata sul sito web e  su Area Progressive sarà pubblicato a breve. 
Ho appena saputo della morte di Bambi Fossati e sono molto triste. 

CIAO Jean Jacques (aka Jimmy James for Progressive Area)


mercoledì 11 giugno 2014

Lanzetti, Tagliapietra, Vairetti e la Alex Carpani Band accolgono... David Cross!


Manca poco e il il Work in PROGress ideato da Alex Carpani approda al Fasano Jazz
Tanti protagonisti, e Bernardo Lanzetti è tra questi.

Ecco un assaggio estratto dal recentissimo contesto del Prog Sud...



martedì 10 giugno 2014

Bernardo Lanzetti e la Beggar's Farm-"Out Of The Roundabout"


Nel  recente passato di Bernardo Lanzetti sono molteplici le partecipazioni agli eventi ideati da Franco Taulino, leader della Beggars Farm.
Eccoli assieme in un brano ... famoso, "Out Of The Roundabout"

giovedì 5 giugno 2014

Bernardo, Demetrio e le peculiarità del Glovox



Nel post precedente Bernardo Lanzetti ha illustrato le peculiarità del Glovox attraverso una video dimostrazione pratica.
Nel filmato a seguire, relativo ad un concerto tenuto con gli EXTRA, verso la fine del brano lo strumento entra in funzione.
Ed è anche l’occasione per ricordare il Maestro Demetrio Stratos





martedì 3 giugno 2014

Il GLOVOX di Bernardo Lanzetti: un filmato per spiegarne le potenzialità...


Bernardo Lanzetti è artista il cui vettore di azione non ha un'unica direzione, ma la sua curiosità - unita a doti trasversali - gli permette di eccellere in ogni campo che abbia a che fare con la creatività.
Nel filmato a seguire Bernardo dà dimostrazione delle possibilità del GLOVOX, un "guanto vocale" elettronico che gli permette di allargare le potenzialità della sua voce attraverso un uso della tecnologia che lo ha portato ad inventare un vero e proprio strumento, che in alcuni contesti permette di unire il forte impatto scenico alla bellezza della sperimentazione spinta, e finalizzata alla ricerca sonora.

Ecco alcuni suoi pensieri al riguardo:

"Gli anni'80 hanno segnato l'inizio dei cantanti-immagine e un primo declino dei cantanti-voce. Nel deserto della discotecomania" ho trovato conforto e stimolo nella ricerca dell'elettronica applicata alla vocalità. Posso dire di essere stato un pioniere nel campo, e tutt'ora alcuni dei miei studi e applicazioni rimangono singolari".
"Il guanto (glove) presenta dei sensori che, se avvicinati alla gola, emettono dei particolari impulsi in tempo reale".
"Sono due piezoelettrici che prendono le vibrazioni della gola dall'esterno. Il microfono, al contrario, prende i segnali di tutti quelli che suonano sul palco, e quindi risulta impossibile isolare la voce. Siccome poi il segnale va trattato e processato, se c'è il suono di una batteria, di un piatto, di un tamburello o di qualsiasi altra cosa, si perde il controllo. Invece in questo modo passa solo la mia voce perché è a diretto contatto con il piezoelettrico. L'ho montato su di un guanto perché altrimenti non potrei tenere in mano queste pastiglie, che fanno rumore. Le monto sul guanto, le metto sulla gola, apro l'interruttore e sono pronto, tutto qua!".


E ora siamo pronti per una dimostrazione pratica…